Wilmer Ronzani fa politica da quasi 50 anni, ha un figlio di 24 anni, Riccardo.
E' nato a Portula il 12 ottobre del 1953. I suoi genitori erano dipendenti della Bozzalla e Lesna di Coggiola, dove ha lavorato anche lui per due anni circa prima di perdere il lavoro nell'ambito di una ristrutturazione aziendale che comportò la perdita di 280 posti di lavoro.
Il papà di Wilmer Ronzani è stato per decenni uno dei rappresentanti sindacali di quella azienda. Ronzani ama definirlo un "prete laico" per la dedizione con la quale ha continuato ad interessarsi dei problemi delle persone che hanno vissuto o vivono in Valsessera, prima in fabbrica e, una volta andato in pensione, come rappresentante della Cgil.
Wilmer Ronzani ha cominciato a fare politica quando aveva i pantaloncini corti. La sua scuola di formazione sono stati il Pci, poi diventato Pds e infine Ds, l'esperienza di fabbrica e la Valsessera, dove ha fatto la gavetta e ha compiuto le prime esperienze politiche.
Dopo essere stato segretario dei giovani del Pci e, successivamente, segretario della Federazione biellese e valsesiana di quel partito, Ronzani è stato eletto Consigliere comunale a Biella dal 1975 al 1985. Sindaco di Biella allora era Franco Borri Brunetto che venne sostituito da Luigi Squillario.
Nell'83, a seguito della decisione dell'on. Gianni Furia di non ricandidarsi, Wilmer Ronzani viene eletto deputato. Ronzani ha solo 29 anni. E' tra i tre più giovani parlamentari della Repubblica.
Ronzani, per il suo modo di fare politica, molto attento ai problemi del Biellese, diventa ben presto "il" parlamentare biellese e nello svolgimento della sua attività, che si sviluppa fino al 1994 poiché Ronzani viene eletto deputato per tre volte consecutive, raccoglie la stima e l'apprezzamento di persone lontane da lui per idee e orientamento politico, persino dagli avversari politici.
Nel 1992 si rafforza il legame anche personale con Piero Fassino, attuale segretario dei Ds, che viene candidato a Biella nel collegio senatoriale. Wilmer Ronzani e Piero Fassino battono il Biellese palmo a palmo compiendo un'esperienza che lo stesso segretario dei Ds giudica nel suo libro "indimenticabile".
Piero Fassino, diventato prima Sottosegretario e poi Ministro, chiederà a Wilmer Ronzani di diventare un suo collaboratore al Ministero, ma Ronzani declinerà l'invito.
Ronzani, a seguito della sconfitta che anche a Biella il suo partito e le forze di sinistra avevano subito (allora il centrosinistra doveva ancora nascere), non vuole avere incarichi e ritiene sia necessario passare la mano almeno per un po' di tempo. Sono gli anni in cui fa l'assicuratore, cambiando completamente attività dopo 30 anni di impegno politico a tempo pieno.
Nel 2000 i Ds gli chiedono di candidarsi in Regione. Viene eletto Consigliere regionale con più di 8000 preferenze e risulta essere il Consigliere dei Ds che in tutta la Regione ha ottenuto il maggior numero di preferenze individuali.
In questi anni in Regione è stato apprezzato da tutti, compresi gli avversari politici, per la serietà e l'assiduità con la quale ha sempre partecipato ai lavori delle Commissioni e del Consiglio Regionale, per l'equilibrio, la competenza e l'autorevolezza dimostrata.
Wilmer Ronzani è stato rieletto al Consiglio Regionale del Piemonte nel 2005 e nel 2010.
Attualmente è Presidente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Culturale Biella Domani
E' nato a Portula il 12 ottobre del 1953. I suoi genitori erano dipendenti della Bozzalla e Lesna di Coggiola, dove ha lavorato anche lui per due anni circa prima di perdere il lavoro nell'ambito di una ristrutturazione aziendale che comportò la perdita di 280 posti di lavoro.
Il papà di Wilmer Ronzani è stato per decenni uno dei rappresentanti sindacali di quella azienda. Ronzani ama definirlo un "prete laico" per la dedizione con la quale ha continuato ad interessarsi dei problemi delle persone che hanno vissuto o vivono in Valsessera, prima in fabbrica e, una volta andato in pensione, come rappresentante della Cgil.
Wilmer Ronzani ha cominciato a fare politica quando aveva i pantaloncini corti. La sua scuola di formazione sono stati il Pci, poi diventato Pds e infine Ds, l'esperienza di fabbrica e la Valsessera, dove ha fatto la gavetta e ha compiuto le prime esperienze politiche.
Dopo essere stato segretario dei giovani del Pci e, successivamente, segretario della Federazione biellese e valsesiana di quel partito, Ronzani è stato eletto Consigliere comunale a Biella dal 1975 al 1985. Sindaco di Biella allora era Franco Borri Brunetto che venne sostituito da Luigi Squillario.
Nell'83, a seguito della decisione dell'on. Gianni Furia di non ricandidarsi, Wilmer Ronzani viene eletto deputato. Ronzani ha solo 29 anni. E' tra i tre più giovani parlamentari della Repubblica.
Ronzani, per il suo modo di fare politica, molto attento ai problemi del Biellese, diventa ben presto "il" parlamentare biellese e nello svolgimento della sua attività, che si sviluppa fino al 1994 poiché Ronzani viene eletto deputato per tre volte consecutive, raccoglie la stima e l'apprezzamento di persone lontane da lui per idee e orientamento politico, persino dagli avversari politici.
Nel 1992 si rafforza il legame anche personale con Piero Fassino, attuale segretario dei Ds, che viene candidato a Biella nel collegio senatoriale. Wilmer Ronzani e Piero Fassino battono il Biellese palmo a palmo compiendo un'esperienza che lo stesso segretario dei Ds giudica nel suo libro "indimenticabile".
Piero Fassino, diventato prima Sottosegretario e poi Ministro, chiederà a Wilmer Ronzani di diventare un suo collaboratore al Ministero, ma Ronzani declinerà l'invito.
Ronzani, a seguito della sconfitta che anche a Biella il suo partito e le forze di sinistra avevano subito (allora il centrosinistra doveva ancora nascere), non vuole avere incarichi e ritiene sia necessario passare la mano almeno per un po' di tempo. Sono gli anni in cui fa l'assicuratore, cambiando completamente attività dopo 30 anni di impegno politico a tempo pieno.
Nel 2000 i Ds gli chiedono di candidarsi in Regione. Viene eletto Consigliere regionale con più di 8000 preferenze e risulta essere il Consigliere dei Ds che in tutta la Regione ha ottenuto il maggior numero di preferenze individuali.
In questi anni in Regione è stato apprezzato da tutti, compresi gli avversari politici, per la serietà e l'assiduità con la quale ha sempre partecipato ai lavori delle Commissioni e del Consiglio Regionale, per l'equilibrio, la competenza e l'autorevolezza dimostrata.
Wilmer Ronzani è stato rieletto al Consiglio Regionale del Piemonte nel 2005 e nel 2010.
Attualmente è Presidente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Culturale Biella Domani
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